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Montagna e scuola: un legame che cresce
L’anno scolastico da poco concluso ha visto un grande fermento di iniziative che hanno portato le scolaresche di Teramo alla scoperta delle montagna della nostra provincia. Tutto è partito dal bando CAI nazionale, “Turismo sostenibile montano in ambito scolastico“ attraverso il quale la Sezione di Teramo che ha partecipato con numerosi progetti, si è aggiudicata un contributo di 2000 euro che ha permesso di abbattere i costi dei mezzi di trasporto, permettendo così una più ampia partecipazione da parte dei ragazzi. 
Le scuole partecipanti all’iniziativa sono state l’Istituto “Di Poppa- Rozzi” con ben 80 alunni, la scuola media di primo grado del Convitto “Melchiorre Delfico”, anche questa con la partecipazione di 78 alunni e il Liceo Scientifico “A. Einstein” con circa 50 alunni. 
Nonostante un mese di maggio caratterizzato da condizioni meteo avverse, cosa che ha costretto a modificare più volte la data e il percorso, i progetti sono stati conclusi con grande entusiasmo da parte di alunni e docenti, segno che il mondo della scuola è un terreno fertile per seminare l’educazione alla conoscenza e al rispetto dei luoghi di montagna.
Con gli accompagnatori Pino, Giacinto e Giuseppina, i ragazzi hanno imparato come si percorre in sicurezza un sentiero in montagna, si sono incuriositi nel conoscere le specie botaniche tipiche dei luoghi visitati e del loro uso, hanno scoperto il fascino silenzioso dei nostri borghi di montagna e dei tesori che nascondono e di come i loro abitanti siano fieri di conservarne le tradizioni.
La montagna, con i suoi paesaggi, la sua biodiversità e la sua storia, si è rivelata ancora una volta una straordinaria aula a cielo aperto. Un grazie va anche agli insegnanti, che hanno saputo coinvolgere i loro alunni, ma soprattutto a questi ultimi che, con il loro entusiasmo hanno contribuito in modo significativo al successo di questa iniziativa.