
L’Alpinismo Giovanile (AG) ha lo scopo di far conoscere ai giovani (7-18 anni) la montagna in modo divertente e responsabile, avviandoli alla pratica delle attività di montagna (escursionismo estivo, escursionismo invernale con racchette su neve, arrampicata, speleologia, mountain-bike, sci di fondo..)
Alla base di ciò l’obiettivo principale consiste nel garantire la sicurezza, diffondendo la cultura alpina, la conoscenza e il rispetto per la natura, applicando quando indicato nel documento “Progetto Educativo e Temi del Metodo” della Commissione Centrale di Alpinismo Giovanile ed approvato dal Club Alpino Italiano.
Le attività prevedono uscite una domenica al mese e qualche gita di più giorni (fine settimana, campo estivo, stanziale o trekking itinerante, in rifugio o ostello, sull’Appennino e sulle Alpi). Durante le attività i ragazzi vengono divisi in 3 gruppi: piccoli (7-10 anni), medi (11-13 anni), grandi (14-18 anni). Le attività tecniche sono aperte a tutti (anche principianti) ed il materiale viene fornito o affittato. La partecipazione al programma non è obbligatoria ma bisogna iscriversi alle singole attività.
Il gruppo di Alpinismo Giovanile è guidato da un Responsabile e da soci maggiorenni volontari, qualificati e titolati CAI: Accompagnatori Sezionali di Alpinismo Giovanile (ASAG), Accompagnatori di Alpinismo Giovanile (AAG), Accompagnatori Nazionali di Alpinismo Giovanile (ANAG).